Tapis roulant, dimensioni e ingombro: introduzione
Se siete finiti qui è, con tutta probabilità, perché state valutando l’acquisto di un tapis roulant per la vostra casa. Magari ne avete provato uno in palestra e adesso desiderate potervi accedere in qualsiasi momento. O magari siete semplicemente alla ricerca di un attrezzo funzionale per mantenervi in forma. In ogni caso, avete deciso che il tapis roulant è l’attrezzo più adatto alla vostra casa. Presa questa decisione, rimane soltanto da scegliere il modello. E qui cominciamo i problemi.
Tapis roulant, dimensioni e ingombro: quanto spazio serve?
Sicuramente, un tapis roulant ha bisogno di un discreto spazio a sua disposizione. Non è però possibile scegliere un tapis roulant solamente in base allo spazio in cui vogliamo sistemarlo; per scegliere un tapis roulant dobbiamo tenere conto di diversi parametri, che incideranno direttamente sulle sue dimensioni. Ad ingombrare è, innanzitutto, il nastro.
Facciamo un esempio: per una persona alta tra i 150-170cm che vuole farsi una corsetta a 22 km/h, servirà un nastro di 145cm; per una persona alta tra 170-190cm che corre alla stessa velocità serviranno 150cm di nastro, invece. Anche la larghezza del nastro varia in base alla velocità di camminata o corsa: si parte da 45 cm per arrivare fino a 55 cm. Lo spazio che serve, dunque, dipende strettamente dal fisico della persona che utilizzerà il tapis roulant e dal tipo di utilizzo che intende farne. In ogni caso, è il nastro a costituire il maggiore ingombro. La parte frontale del tapis roulant è di dimensioni piuttosto contenute nei modelli standard. Ci sono anche modelli dotati di una plancia più ampia, utilizzata per ospitare un maggior numero di comandi o un alloggio per smartphone e tablet. Quando si opta per questi modelli è bene informarsi sulla circonferenza della plancia, per essere sicuri di non avere problemi in fase di installazione.
Tapis roulant, dimensioni e ingombro: come rimediare?
Potreste pensare di non avere abbastanza spazio per un tapis roulant. Dopotutto, come abbiamo visto, è necessario rispettare certe dimensioni per il nastro in base al fisico della persone e in base all’utilizzo che ne faremo.
Questi modelli possono essere piegati su se stessi con lo scopo di essere riposti o trasportati. In questo modo, è possibile allenarsi in tutta comodità e riporre l’attrezzo una volta terminato l’esercizio. Questo consente di sistemare il tapis roulant anche in una zona più scomoda perché potremo rimuoverlo non appena avremo finito di usarlo. Certo, i modelli pieghevoli non sono mai molto grandi e sono piuttosto spartani per quanto riguarda gli optional e la potenza del motore; tuttavia, possono essere un buon compromesso per chi non ha lo spazio per montare un tapis roulant classico. Per chi invece può ospitare un tapis roulant “fisso”, sono a disposizione diverse scelte. Come dicevamo, ci sono modelli più spartani, dotati di una plancia anteriore di dimensioni contenute; svolgono tutte le funzioni di base e possono essere un’ottima scelta per i principianti. I modelli più avanzati hanno invece una plancia più ampia, pertanto vi consigliamo di considerarne l’acquisto soltanto se avete intenzione di utilizzare molto il vostro tapis roulant e avete un ampio spazio da dedicargli.